DIANO ARENTINO
di Giovanni Abbo
Di questo oratorio si è persa ogni traccia anche nella tradizione orale.
Unica fonte conosciuta che riporta notizia è il Raimondi nella sua opera già citata Cervo e Diano (carta 115b), dove ne segnala il titolo ed il nome della famiglia che ne teneva il giuspatronato, e che potrebbe aver dato il nome alla località dove sorgeva.
Il Raimondi riporta inoltre le date 1555 e 1651 relative a questo oratorio.
Si auspica che questa segnalazione possa essere di sprone per ulteriori ricerche che ne permettano l’individuazione.